Le “ricorrenze” non sono inutili. Il tradizionale “anno liturgico” della chiesa cristiana ci ripropone ogni anno, accompagnati dalle letture bibliche pertinenti, gli avvenimenti fondanti della nostra fede che s’incentrano sulla vita, morte e risurrezione del Signore e Salvatore Gesù Cristo. Ricorrenze tediose? No, la sostanza di quegli avvenimenti si deve radicare sempre meglio in noi. Ecco così che le domeniche del ciclo pasquale ci portano a riconsiderare la Risurrezione come dato fondante dell’intera fede biblica, indubbiamente da tenere viva in noi in tutta la sua pregnanza. Vediamo oggi in che modo, a partire da un testo di Giobbe!
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