Culto a casa di Giosuè Gianavello
In un prato accanto alla casa del grande combattente ha avuto luogo, nella seconda giornata di Sentieri Antichi Valdesi, il culto con predicazione del pastore Paolo Castellina su Geremia 6 – dove il Signore richiama il popolo d’Israele a tornare sui sentieri antichi. Un momento di grande raccoglimento, accompagnato dai canti accompagnati dalle chitarre e terminato con preghiere spontanee di diversi partecipanti al culto, e terminato con il canto del Giuro di Sibaud. La partecipazione è stata buona, anche questa volta assai superiore ai “due o tre” di Matteo 18:20 e dei “tre o quattro” del giuramento di Sibaud. Assenti i pastori valdesi della valle, che pure erano stati invitati.
Nonostante siamo accusati di essere “contro”, non c’è stata neppure una parola “contro” nessuno. Solo la proclamazione della parola di Dio, e la preghiera per esprimere la gratitudine per aver avuto queste due giornate in serenità e amicizia e perché Egli ci renda capaci di camminare sui suoi sentieri. Particolare la suggestione del luogo, che ricordava ogni momento ai partecipanti la più grande istruzione “strategica” di Gianavello: “Nulla sia più forte della vostra fede!”
La giornata è proseguita con una passeggiata storica sui sentieri della zona.
Qui potete leggere il testo su Geremia 6 di Paolo Castellina.
Ero con voi, anche se distante. Condivido la vostra soddisfazione. Nulla sia più forte della nostra fede!