Il concetto di “tentazione” oggi, in mancanza di norme morali assolute, è largamente banalizzato. Se un sentiero vale l’altro e non ci sono destinazioni certe ed uniche da raggiungere, incamminarsi per una direzione o un’altra è irrilevante. Il nostro Signore Gesù Cristo fondava la sua vita su assoluti e propositi ben definiti (quelli di Dio) ed era determinato a onorarli ed a raggiungerli. Per questo respinge ogni tentazione di percorrere sentieri ed obiettivi diversi. Le tentazioni di Cristo è quanto ci propone il testo biblico di questa domenica (Luca 4:1-13). Con lui e con il suo aiuto ed insegnamento possiamo respingere le tentazioni che noi dobbiamo affrontare oggi. Vediamo come.
Commento all’immagine qui sopra: Il detto dice: “Non si può evitare che gli uccelli volino sulla tua testa, ma puoi impedire che facciano il nido fra i tuoi capelli”, riferito alle tentazioni.
Domenica 14 febbraio 2016 – Prima Domenica di Quaresima
Salmo da cantare: Salmo 91 [Chi fedele sin che muore (SCS); Chi nel riparo del Signor (Ginevrino); Chi al ripar dell’Iddio altissimo (PC)]. Lo stesso salmo in quattro versioni musicate diverse. Incoraggio a provare a cantarlo tenendo davanti a sé il testo e cliccando su “base musicale”. Si aprirà un’altra finestra e si dovrà cliccare sull’audio clip indicato per far partire la musica.
D/R del Catechismo di Heidelberg: Dodicesima Domenica
Preghiera. Onnipotente Iddio, il cui Figlio benedetto fu condotto dallo Spirito Santo ad essere tentato da Satana: Vieni presto in soccorso ad aiutarci quando siamo assaliti da molte tentazioni; e, dato che conosci le debolezze di ciascuno di noi, che noi si possa trovarti potente a salvare; per Gesù Cristo, Tuo Figlio, nostro Signore, che vive e regna con Te e con lo Spirito Santo, un solo Dio, ora e per sempre. Amen.
Predicazione: Quando ti assalgono le tentazioni
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