“Se lo sono voluto”.
La sera del 16 febbraio nelle Valli Valdesi si accendono i falò per ricordare la concessione dei diritti civili
La sera del 16 febbraio nelle Valli Valdesi si accendono i falò per ricordare la concessione dei diritti civili
A quando in piazza le chiese evangeliche? “Aspetta e spera” dicono allibiti ormai in tanti
Si prega di non disturbare il conducente. Una parabola.
Sugli autobus è sempre apposto il cartello che dice: “Si prega di non disturbare il conducente”. Certo, deve badare al traffico e giungere con sicurezza a destinazione. Ha la responsabilità della sicurezza dei passeggeri. E’ stato assunto apposta per quel servizio e distrarlo con domande sia pur legittime, o peggio con chiacchiere, può essere pericoloso per tutti quanti. Ma mettiamo che…
Il 17 febbraio 1848 i valdesi ottengono la sospirata emancipazione, oggi sono liberi e giustamente celebrano le libertà civili loro accordate insieme agli Ebrei. Oggi, Leggi Tutto »
“Riforma” plaude alle iniziative del dirigismo mondialista credendo che promuova la protezione dell’ambiente.
Cosa succede oggi, a quaranta-cinquant’anni da quel periodo, quando i giovani dell’epoca hanno raggiunto la massima influenza nella Chiesa? Proviamo a vederlo attraverso le pagine di Riforma, il settimanale ufficiale delle chiese battiste metodiste e valdesi o attraverso i lavori sinodali. Ne emerge una realtà chiusa in se stessa, che non si accorge di ciò che avviene nel modo reale, neppure nel mondo di quei membri di chiesa di cui si lamenta l’assenza dalla vita comunitaria, ma anche di quei pochi che vi partecipano.
La nuova revisione 2020 della Bibbia Riveduta del Luzzi (1927) in continuità con un’eccellente tradizione.
Quando Calvino, Zwingli, Bullinger, Vermigli scrivevano ai potenti non per sottomettervisi ma per riprenderli
Il teologo e presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, Daniele Garrone, in occasione della Giornata della memoria pubblica il 27-1-22 pubblica una sua riflessione dal titolo: “Odio e antisemitismo: non abbassiamo la guardia”. Ipocrisia e compiacenza
Una presa di posizione cristiana sulla pretesa delle autorità civili di controllare il nostro corpo attraverso obblighi di carattere medico-sanitario. Benché Dio abbia dato alle autorità civili una funzione legittima e ci abbia comandato di essere loro sottomessi, la loro funzione e giurisdizione è strettamente limitata. Non siamo tenuti a sottostare ad esse in modo incondizionato, come qualcuno (errando) pretende, ma solo nella misura in cui dette autorità rimangano nell’ambito loro concesso da Dio. Ogni pretesa totalitaria delle autorità dev’essere respinta perché così si approprierebbero di ciò che spetta solo a Dio. Il controllo del nostro corpo (vita e salute) attraverso obblighi di carattere medico-sanitario è illegittimo.
Copyright © 2024 | WordPress Theme by MH Themes