Testo biblico e predicazione per Domenica 25 gennaio 2015: “Indizi rivelatori per attenti osservatori”. La scorsa settimana osservavamo come “La verità è scoperta solo da chi sa guardare “dietro” alle apparenze, chi sa discernere, approfondire, ‘vedere oltre’, ‘vedere al di là’, non da persone supeficiali”: E’ quanto viene esemplificato nel primo segno miracoloso compiuto da Gesù e che I vangeli registrano, la trasformazione dell’acqua in vino alle nozze di Cana (Giovanni 2:1-11). Si tratta di “un segno miracoloso” e non di un “miracolo” come comunemente è inteso, perché le cose stupefacenti che Gesù opera sono un ‘cartello indicatore’, sono sempre finalizzate ad un “messaggio” che è accessibile solo “a chi è dato” di comprenderlo. Per questo, I segni miracolosi di Gesù hanno un “effetto discriminante”. La cosa non piace oggi dove un malinteso ugualitarismo vorrebbe che “tutti avessero le stesse chance”. Non così con Gesù, non così nella Bibbia, dove la grazia di Dio è sovrana e “fa misericordia a chi vuole”, a chi Lui sovranamente sceglie. http://riforma.net/index.php?title=Studi_biblici/Giovanni_2:1-10
Lascia un commento