Un bell’articolo è apparso sulle newsletter di Riforma dell’11 marzo: “Ogni 3 ore e 58 minuti nasce una nuova Chiesa Avventista nel mondo”
Il Direttore di Adventist Mission, tal Gary Krause, pur ammettendo che la crescita non è omogenea in tutte le aree del mondo (senza citare quali siano quelle più critiche), non di meno afferma con giusto orgoglio che: “le statistiche dichiarano che ci stiamo muovendo nella giusta direzione” e ovviamente la Chiesa Avventista è più che soddisfatta dei risultati ottenuti.
Si potrebbe evidenziare che, dati i tempi oscuri in cui stiamo vivendo, la Chiesa Avventista, da sempre “millenarista”, stia raccogliendo un elevato numero di aderenti proprio in vista dell’imminente “ritorno di Cristo sulla terra”, e tuttavia l’aspetto che a noi, come Chiesa Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi) dovrebbe interessare maggiormente è capire invece il perché noi in Italia non stiamo crescendo ma al contrario diminuiamo anno dopo anno.
Lo scorso Sinodo ha preso atto della chiusura di quasi una decina di chiese storiche a fronte di un paio nuove aperte a seguito della sola immigrazione.
Quanto poi al calo dei membri delle chiese è ormai un’emorragia di 200/300 membri ogni anno a livello nazionale (nonostante l’immigrazione).
In buona sostanza la Chiesa Avventista ha “trovato la giusta direzione verso cui muoversi” per crescere, mentre la Chiesa Valdese (Sinodo, Tavola e organismi a tutti i livelli) sembrano aver trovato “la giusta direzione per ridursi” e presto scomparire!
Non ostante questo però, guai a parlare di crisi, di cambiamento di linea (teologica), di ritorno all’Evangelo della salvezza della tradizione riformata.
I nostri Pastori e Teologi, come tanti Capitani Achab, sono ormai così ossessionati dalle loro “balene bianche” (la teologia liberal, l’omoaffettività, la laicità, etc), che anche se qualcuno dal cielo apparisse loro e gli dicesse di cambiare rotta, loro continuerebbero imperterriti a portare la loro nave (la Chiesa Valdese) sugli scogli dello svuotamento, convinti che loro, e solo loro, hanno ragione e che (forse) quando Dio ha ispirato certe parti della Scrittura, in fondo si era sbagliato!
Nikodemos
Lascia un commento