“La Sua Parola” – L’unico tesoro dei nostri padri

“La Sua Parola… i nostri padri la difendevano, questa Santa Parola, al prezzo della loro vita; era il loro più prezioso bene, il loro tesoro unico, la perla di gran prezzo; era il loro pane quotidiano; ogni giorno, essi consultavano il Santo libro, per cercarvi la volontà di Dio, e per attingervi forza e consolazione.

Noi lo conserviamo lì, al medesimo posto: ma non abbiamo più bisogno di difenderlo, di

stringerlo contro il cuore, spaventati al rumore della soldataglia dei persecutori; di nasconderlo sotto la paglia, nella stalla o di spingere, in fretta e furia, un mobile davanti al nascondiglio consueto, perché gli accaniti non lo possano vedere.

Non abbiamo più bisogno, noi, di mettere una sentinella fuori dell’uscio, come nei tempi passati, quando i nostri padri, spossati dalla persecuzione che non aveva tregua, volevano raccogliersi per meditare intorno alla Bibbia per leggervi le parole che ispiravano e sostenevano il loro volere:

<<Tu, o Eterno, sei il mio alto ricetto e la mia fortezza; mio Dio in cui mi confido, o tu che salvi coloro che cercano rifugio all’ombra delle tue ali>>.

No! noi non abbiamo più bisogno di tutto ciò, ma adesso che possiamo farlo liberamente, non meditiamo più su quel libro ogni giorno. Esso non ha più, per noi, l’importanza che aveva per i nostri padri.”

Da C’è una voce nella mia valle di Edina Ribet Rostain*

Edina Ribet Rostain, membro della Chiesa Valdese di Luserna San Giovanni e scrittrice del XX secolo. Come il marito Guido Ribet e il fratello Aldo Rostain fu tra i fondatori e gli animatori di Testimonianza Evangelica Valdese, che dal 1976 tentò di riportare la Chiesa Valdese alla fedeltà evangelica.