– Potrebbe qualcuno, di fronte al giudizio di Dio, di fronte al quale noi tutti compariremo, giustificarsi dicendo: “Di te e delle leggi che hai stabilito io non ne ero a conoscenza, quindi non mi puoi condannare per averti ignorato e per averle trasgredite”. Ecco una delle tante scuse che molti crederanno di poter fare quel giorno. Saranno valide? No, la Parola di Dio ce ne spiega il motivo nel testo biblico che consideriamo quest’oggi: Romani 1:18-23.
Letture bibliche per la prima Domenica dopo Natale: Isaia 61:10-62:3; Galati 3:23-25; 4:4-7; Giovanni 1:1-18; Salmi 147 https://goo.gl/wxdxmA
Onnipotente Iddio, che hai riversato su di noi la nuova luce della tua Parola incarnata, concedici che questa luce, attizzata nel nostro cuore, possa brillare nella nostra vita; per Gesù Cristo, nostro Signore, che vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo, ora e per sempre. Amen.
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Paolo Castellina
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