I presupposti ci sono proprio tutti per la creazione di un gruppo definito che abbia il proprio spazio e visibilità nella chiesa. Anche i risultati delle visite di questo sito, www.valdesi.eu – più di 67.000 in poco più di un anno – sono la testimonianza che l’opposizione alla linea intrapresa in maniera “forzata” dal Sinodo 2010 (il primo che ho seguito, con tanto di autorizzazione del seggio, poi revocata) è una realtà viva, partecipata e attiva.
Anche se sono cattolico, ho aderito all’APPELLO in quanto i valori morali nella vita secondo me sono fondamentali e non possono prescindere dai “se” e dai “ma”. Mi sono reso conto immediatamente al Sinodo 2010 che i deputati sono stati messi di fronte a una scelta obbligata e forzata, senza possibilità di potere sviluppare un approfondimento serio e concreto.
Tutto ciò per dire che, attenendosi alla Bibbia, delle “risoluzioni approvate dal Sinodo 2010” – nemmeno interpretando nella maniera più ardita – vi è possibilità di unire persone del medesimo sesso in matrimonio, seppur sempre rispettando la loro scelta di vita.
Stefano Polastri
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