Sentieri Antichi Valdesi pubblica una analisi del volantino sull’evangelizzazione prodotto dall’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi. Una lettura da non perdere, molto dura con il testo della Chiesa Valdese.
Qualcuno dirà: “Quando la chiesa fa politica, la criticate e dite che dovrebbe annunciare l’Evangelo, ora che fa evangelizzazione la criticate ancora di più”.
Certo, almeno sta occupandosi di ciò per la quale è nata. Ma deve occuparsene dando il messaggio del VERO Evangelo, non uno rielaborato, reinterpretato, al quale molto è aggiunto e soprattutto molto è tolto.
Non sappiamo quale successo stia avendo questa campagna di evangelizzazione. Di certo non abbiamo notizie incoraggianti. Del resto, il messaggio rischia di risultare freddo. Questo Dio che “ti ama… così come sei”, “ti perdona… sempre”, “ti salva.., gratis”, somiglia troppo ai metodi per dimagrire, “senza fatica, senza ginnastica, senza doverti privare di nessun alimento, senza cambiare il tuo stile di vita…” Quei metodi o sono semplici imbrogli che non fanno dimagrire per niente o sono farmaci non dichiarati come tali che ti fanno perdere davvero qualche chilo, ma magari ti scassano lo stomaco o il fegato.
Certo, un padre, o una madre, ti ama anche “così come sei”, ma se tu sei depresso, insoddisfatto di te, magari dedito alla droga o alcolizzato, non vuole che tu resti “così come sei”, né lo vuoi tu, altrimenti non si capisce di che amore si tratti. E il perdono serve solo al perdonante e non al perdonato, se quest’ultimo non si ravvede.
Una evangelizzazione che somiglia molto a quella di Papa Francesco, dal quale sentiamo spesso la parola “perdono”, ma assai assai di rado le parole “pentimento”, “ravvedimento”, “conversione”. E andrebbe ricordato che, accanto al “perdono” che si chiede (e troppo spesso si pretende) da Dio, ci deve essere il “perdono” a chi ci ha fatto torto (menzionato nel volantino, e questo è un merito), come è detto con sublime semplicità nel Padre Nostro. Il rischio è di dare il messaggio: va tutto bene così, non devi cambiare, i torti semmai li hanno gli altri, continua a fare come fai ché anche Dio ti approva. Gli uomini e le donne di oggi sono già abbastanza convinti (anche se non soddisfatti) di fare come pare a loro e dare la colpa agli altri. Non c’è bisogno che glielo dica il Papa o la Chiesa Valdese.
Ma, si dirà: “Papa Francesco è popolarissimo: proviamo ad imitarlo”. Papa Bergoglio è certamente popolare, ma bisogna chiedersi: evangelizza o fa solo notizia? Non possiamo saperlo, ma telefonare a persone comuni, usare un’auto di piccola cilindrata, farsi fotografare con una maglia della squadra del cuore e parlare in modo semplice è ciò che fanno milioni di persone ogni giorno… che non pensano di certo per questo di fare evangelizzazione né di fare notizia. La “notizia” vera è Gesù Cristo, è l’acqua che disseta per sempre (Giovanni 4) affinché “non vi conformiate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio” (Romani 12:2). Altro che restare “cosi come sei”!
Paolo, sei coerente al Vangelo e alle cose dette in verità dall’apostolo Paolo.Per me quel volantino è inutile e perverte le vie del Signore. Il mio personale giudizio è che i credenti valdesi si siano incamminati ormai da lungo tempo sulle vie sdrucciolevoli della chiesa di Roma. Un abbraccio nicola
Se Dio mi ama così come sono…perché avrebbe dovuto colpire suo Figlio al mio posto?
“Dio ti salva gratis”
Un prezzo immenso è stato pagato per la mia salvezza dalla condanna eterna a causa del peccato e Cristo ha pagato quel prezzo con la sua morte.
Se l’evangelo non è annunciato nella sua totalità scrivere semplicemente GESU’ su un foglio non salva nessuno gratis!!
La Chiesa Cattolica romana, almeno, tenta di influenzare i partiti con le sue idee; la Tavola Valdese, invece, si fa influenzare dai partiti, in particolare la Sinistra più estrema e laicista… Una sana chiesa evangelica DEVE avere il coraggio di annunciare la buona notizia per intero, senza censurare le parti scomode!!! L’esperienza dimostra che le chiese che scendono a patti con il mondo perdono “clienti”, mentre quelle che si mantengono ancorate sulla Bibbia sono amate, stimate e seguite da un numero sempre crescente di persone!!!
Forse non avete capito che siamo fratelli di fede e di sangue nello stesso Signore nostro “vero” Padre
che condividiamo le stesse cose
la nostra stessa esistenza
le nostre stesse difficoltà
la nostre stesse ingiustizie
le nostre paure
le nostre gioie ed i nostri dolori
le nostre speranze
“Speranza, non è che tu venga, verresti e sarebbe speranza”.
ANDAI NEI BOSCHI PERCHÈ DESIDERAVO VIVERE CON SAGGEZZA PROFONDA SUCCHIANDO TUTTO IL MIDOLLO DELLA VITA PER VEDERE SE FOSSI STATO CAPACE DI VEDERE QUANTO ESSA AVEVA DA INSEGNARMI, E PER NON SCOPRIRE IN PUNTO DI MORTE CHE NON ERO VISSUTO.