Credo

  • Credo che la Bibbia sia la somma autorità per la fede e la condotta.
  • Credo all’intervento divino nella storia, perciò rifiuto di considerare intere sezioni bibliche come favole e leggende.
  • Credo alla Scrittura completamente ispirata da Dio e che l’indagine storico-critica con la completa autonomia della ragione sia un danno. La ragione umana, che è corrotta dal peccato, se non è illuminata dalla rigenerazione, non può intendere rettamente le cose di Dio.
  • Credo che senza fede non si possa piacere a Dio e che l’interpretazione del messaggio biblico con la propria razionalità, senza fede, non abbia nessun valore.
  • Credo che lo studio storico-critico debba essere usato come strumento e non come fonte della conoscenza.
  • Credo alla veracità della Parola di Dio e che se gli studi storico-critici contraddicono il testo stesso non vanno accettati perché esaltano il dubbio e la diffidenza nei confronti di chiare affermazioni bibliche.
  • Credo all’attualità della Bibbia, per il semplice fatto che il cielo e la terra passeranno, ma le parole di Cristo non passeranno e che sia pericoloso minare la Parola di Dio con la sofisticata tecnica di doverla adattare ai tempi moderni, snaturandola e facendole perdere la sua autorità.
  • Credo nel Signore Gesù della Bibbia che viene conosciuto attraverso le sue parole che sono spirito e vita.
  • Credo che con l’approccio puramente umano alla Bibbia, si vada incontro a una degenerazione che non permetterà più di conoscere il Signore Gesù rivelato nelle pagine ispirate.
DMS

4 commenti

  1. Condivido pienamente questo “Credo”. La S.Bibbia afferma di essere Parola di Dio e, pertanto, non ci si può accostare ad Essa come se si trattasse di un libro umano. Certamente per chi non ha il dono della fede (“… la fede vien dall’udire e l’udire si ha per mezzo della parola di Cristo” afferma l’apostolo Paolo in Romani 10:17)Essa rimane un libro chiuso.

  2. Sentire queste parole, dettate dallo Spirito, mi riempiono il cuore di gioia, ho sempre sperato di udire queste parole, che condivido pienamente, mi ero iscritto alla facoltà Vadese di Teologia, corso per corrispondenza, ma per i motivi sopra enunciati ho rinunciato, perchè non voglio fare parte della schiera di ” Sapienti ” che conoscono solo il Gesù umano, ma non hanno mai incontrato il Gesù dello Spirito.

    Se sono evangelico lo debbo solo a Gesù Cristo, e condivido con tutti Voi la necessità di dover tornare alle origini, e cioè ad una nuova “RIFORMA”, affinchè tutti coloro che hanno dato la propria vita per il Vangelo, e la Verità, non sia stato inutile.

    Io sono un Valdese.eu, e fiero di non essere .it

    Il Signore benedica coloro che si affaticano per l’opera del Signore Nostro Gesù Cristo, il Benedetto in Eterno.

    Amen! Amen! Amen!

  3. più che far perdere autorità alla Bibbia, il vile inganno del “doveroso” adattamento ai tempi moderni, piuttosto spinge a fare ignorare l’autorità della Bibbia. E quotando Costantino, ” Il Signore benedica coloro che si affaticano per l’opera del Signore Nostro Gesù Cristo, il Benedetto in Eterno.”
    Condivido

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*