Il termine “amore” è ampiamente inflazionato. Con “l’amore”, infatti, si tende oggi a giustificare qualsiasi cosa. Per quanto il vocabolario cerchi di definire l’amore, vivendo noi in un tempo dominato dal relativismo e dal soggettivismo, il fatto stesso di volerlo definire oggettivamente viene contestato a viva voce. Noi, però, che non vogliamo seguire acriticamente la decadenza contemporanea ed intendiamo essere coerenti con la nostra cristiana confessione di fede, anche dell’amore ne troviamo una definizione oggettiva nella rivelazione biblica. Il testo della predicazione di questa settimana, 1 Corinzi 13, ci potrà indubbiamente aiutare a farlo.
Domenica 31 Gennaio 2016 – Quarta domenica dopo l’Epifanìa
Salmo da cantare: Salmo 71 [In Te confido (ginevrino); Confido in Te (CP)].
D/R del Catechismo di Heidelberg: Decima Domenica
Preghiera. Onnipotente ed eterno Dio, Tu governi ogni cosa sia in cielo che sulla terra: con la Tua misericordia ascolta le suppliche del Tuo popolo e, nel nostro tempo, concedici la Tua pace; per Gesù Cristo, nostro Signore, che vive e regna con Te e con lo Spirito Santo, un solo Dio, nei secoli dei secoli. Amen.
Predicazione: L’ingrediente mancante (1 Corinzi 13:1-13).
Collegamenti:
- La predicazione riformata
- Il culto evangelico riformato
- I Salmi cantati
- Confessioni di fede della Riforma
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