
La “tollerante” chiesa valdese censura e nasconde chi non segue la loro linea
La “censura” fa indubbiamente parte, come abbiamo avuto modo di vedere negli anni passati nella gestione interna dei lavori del Sinodo valdo-metodista (che trovano sempre modo di giustificare), ma gli atteggiamenti di censura del tipo “fai fuori chi non la pensa come me”, non solo non è cambiato, ma è peggiorato.