Nell’agosto del 2010 il Sinodo della chiesa valdese istituzionale ha calpestato la Bibbia e la propria confessione di fede approvando le benedizioni per le coppie dello stesso sesso. Ora lo stesso passo è compiuto dal sinodo delle chiese cattoliche tedesche dove i vescovi, infischiandosi del Catechismo della Chiesa Cattolica stessa e ovviamente della Bibbia, hanno approvato (pare a larga maggioranza) lo stesso tipo di cerimonia. Va notato che la Germania ha un grosso peso nella Chiesa Cattolica per via delle
abbondanti entrate finanziarie dovute alla tassa ecclesiastica prevista nella Repubblica Federale Tedesca.
La distinzione originaria dalla Chiesa Cattolica Romana da parte di valdesi, protestanti, riformati ed evangelici era basata sul fatto che la prima aveva ed ha diverse pratiche e dottrine in contrasto con la Scrittura. Recentemente, troppe chiese non di obbedienza romana hanno dimenticato che non obbedire a Roma non vuol dire essere cani sciolti, ma essere attaccati alla Rivelazione donataci nella Bibbia. Troppe chiese riformate hanno interpretato il concetto di “riforma” come licenza di cambiare spesso le cose e non con la necessità di confrontarsi sempre con la Parola di Dio, riformandosi sempre in essa, anziché conformarsi alle mode e ai vizi del mondo.
C’è purtroppo poco da stupirsi, dunque, se anche la Chiesa Cattolica si conforma all’attacco mondiale alla famiglia, all’identità identità personale, in sostanza all’essenza dell’uomo e della donna.
Leonista
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