“Dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, Io sono in mezzo a loro”

E chi rimane da solo?

Ora più lentamente, ora con improvvise accelerazioni, procede – apparentemente inesorabile – la deriva anti-biblica di quella che si denomina Chiesa Evangelica Valdese. Da Riforma apprendiamo che le chiese di Torre Pellice e Villar Pellice, due tra le comunità più grandi, hanno deciso di mettere in atto le benedizioni alle coppie dello stesso sesso. Appena nel 2010 si sentivano pastori, che pure avevano votato a favore delle benedizioni, dire: “Ma nella mia comunità sono sicuro che non saranno approvate”.

Allora come è successo? Semplice: coloro che sono contrari a volte lasciano esplicitamente la chiesa, più spesso si limitano a non partecipare alla vita della comunità, e soprattutto non partecipano alle assemblee di chiesa. In questo caso, poi, si è trattato di un ciclo di assemblee; così, se non vai alle prime, non osi andare all’ultima dove si vota: passi per superficiale e prevenuto. Chi ci va, recepisce facilmente il messaggio che se sei contrario sei un becero, un omofobo, uno che vuole emarginare, negare i diritti ecc. E finisce per votare a favore.

Del resto, ciascuno di coloro che la pensano come noi si sente isolato, crede di essere da solo, non ha un riferimento. Valdesi.eu? No, non va bene “perché il mio pastore ha detto che fa propaganda politica”, chi ci scrive non è adatto, poi non c’è neppure un pastore valdese ecc. ecc. Altri? Ce ne sono altri?

C’è chi dice: “Ah, ci fossero ancora la TEV e il pastore Roberto Nisbet!”. Ma la TEV è finita per le stesse ragioni: i più “non si volevano esporre”, poi “il mio pastore ha detto che la TEV è scismatica”, poi il pastore Nisbet non è adatto ecc. ecc, e qualcuno diceva, 40 anni fa: “Ah, ci fossero ancora Felix Neff e Charles Beckwith!”.

Intanto, gli anti-biblici non si fanno problemi e portano avanti la loro linea – anche quando fra di essi ci sono enormi contraddizioni. Ed essere valdese non è più sinonimo di “non mentire, non giurare, non maledire…”, ma sempre più spesso di propaganda politica fatta “come evangelici”, di un filo-ateismo mascherato da laicismo, di Bibbia messa ben al di sotto del perbenismo del politicamente corretto. Certo, il numero dei membri di chiesa scende e così le loro offerte. Ma l’8 per mille sale, corrisponde a circa 10 volte l’insieme delle offerte e i non valdesi che lo sottoscrivono sono almeno 20 volte più numerosi dei valdesi. Per cui l’aspetto economico è risolto.

Per il resto, perché esporsi? Perché cercare di collaborare con altri che la pensano come noi? È così comodo e semplice adattarsi all’andazzo, facendo ogni tanto qualche mugugno in privato tra vecchi amici, sempre più vecchi, sempre più di rado. “Ma se dipendesse da me, le cose andrebbero in modo diverso!” Il fatto è che dipende davvero da ciascuno di noi. Ma ciascuno, da solo, non fa nulla di importante.

Poiché dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, Io sono in mezzo a loro” (Matteo 18:10). Chi resta da solo, ovvero lascia soli gli altri uno o due, si prende una grossa responsabilità.

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