Ecco come NEV (Notizie evangeliche, l’agenzia di notizie delle chiese federate nella Fcei) dà conto del comunicato stampa pubblicato qui sotto e da diversi organi di informazione cui, come a NEV, è stato inviato:
“È invece di oggi un comunicato stampa diffuso dallo stesso Malan, nel quale esprime il suo disaccordo con quanto sostenuto dalla Chiesa valdese, membro della FCEI.”
Poche parole… ma mendaci. Infatti Lucio Malan, nel comunicato non esprime dissenso, ma chiede di essere espulso dalla Chiesa Valdese in quanto principale responsabile delle norme sui servizi pubblici locali che la Chiesa, divenuta soggetto politico aderendo al Comitato promotore dei referendum sull’acqua, vuole abrogare.
Nel frattempo:
A 64 GIORNI DALLA PRIMA LETTERA,
A 47 GIORNI DALLA RICHIESTA DI PUBBLICARLA A PAGAMENTO,
A 32 GIORNI DALLA RICHIESTA DI PUBBLICARE A PAGAMENTO DELLE INSERZIONI PER FARE CONOSCERE L’ESISTENZA DI QUESTO SITO, RIBADITA 9 GIORNI FA CON LETTERA CON AVVISO DI RICEVIMENTO AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
ABBIAMO SOLO OTTENUTO IL RIFIUTO DI PUBBLICARE LA LETTERA, SIA COME TALE SIA A PAGAMENTO
E NESSUNA RISPOSTA SULL’INSERZIONE.
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