Una delle frasi suggestive, potenti, efficaci dell’Evangelo che mi colpisce è la seguente: “In questo mondo avete da soffrire, ma abbiate coraggio: Io ho vinto il mondo”(Giov. 16:32-33). Non trovo stimoli così incisivi in frasi dette dai grandi uomini del passato, in quanto quelle di Gesù si inseriscono nel processo di trasformazione dell’uomo che crede, e ne sono la causa.
Ma interroghiamoci: cos’è il mondo per Gesù? La parola greca “kosmos” significa in italiano il mondo fisico, l’universo. Tuttavia, l’idea che sottende alla parola greca “kosmos” per Gesù è quella spirituale e morale: essa pone in contrasto la parola di Gesù con il mondo politico-religioso che lo ha inchiodato alla croce. Sembra paradossale la frase di Gesù, perché in fondo il “mondo” lo avrebbe di lì a poco crocifisso, i capi religiosi sarebbero riusciti ad eliminarlo, sebbene con l’ausilio dell’amministrazione romana. Ma Gesù affermò che ha vinto il mondo. Come?